"In un’epoca in cui la condizione giovanile è spesso analizzata attraverso statistiche e fotografie del presente, questo volume si propone di andare oltre. Navigare il futuro non si limita a rappresentare la situazione attuale dei giovani, ma esplora profonda-mente il loro rapporto con il futuro.
Attraverso un’attenta analisi dei dati raccolti tramite una survey – su un campione di giovani donne e giovani uomini dai 18 ai 34 anni in Italia, condotta nel periodo della pandemia COVID – si indaga come passato e presente si intreccino al futuro in-fluenzando concretamente l’esperienza e le azioni delle nuove generazioni. Frutto del più ampio progetto PRIN - MAPPING YOUTH FUTURES, questo volume svela, dunque, le speranze e le paure, le aspettative e le aspirazioni delle nuove generazioni. L’indagine mette in luce differenti profili dei giovani in relazione al loro rapporto con il futuro. Nonostante una generalizzata ansia per il futuro, alimentata dalla pandemia e dalla crisi climatica, e una forte centralità del presente come tempo dell’esperienza, emer-ge, per una larga maggioranza, un ottimismo resiliente che spinge i giovani a navigare nelle acque agitate della loro esistenza. Il pessimismo caratterizza, invece, insieme ad un rapporto con il tempo più centrato sul passato o bloccato nel presente, la visione del futuro di quei giovani che hanno meno risorse economiche e culturali, mettendo in luce il ruolo che le disuguaglianze hanno anche sulla capacità di aspirare. "