Scienza in vendita analizza il rapporto tra decisioni politiche ed evidenza empirica nella definizione delle politiche pubbliche. È un libro che parla di narrazioni e di retoriche, ma non sceglie la strada della critica post-moderna. Cerca, piuttosto, di uscire dalla gabbia delle opposte narrative in conflitto, per cercare di decostruirne le retoriche e fornire qualche strumento per capire dove risieda la verità. Il quadro concettuale di riferimento, definito triangolo delle politiche, analizza lo spazio della politica pubblica come un campo di forze determinato da tre coordinate: incertezza, valori e interessi, e dove l’evidenza che si produce riflette il radicamento sociale degli attori coinvolti. Attraverso questo quadro interpretativo si può mostrare che non esiste un’unica alternativa per strutturare il rapporto tra evidenza scientifica e politiche, ma che ci sono diverse soluzioni a seconda della rilevanza delle forze in gioco.