In una metropoli come Milano, l’eterogeneità e la rapidità di modificazione del tessuto sociale portano alla luce continuamente situazioni di rischio per i minori presenti in città e, ancor di più, per coloro che vivono in situazioni di fragilità economica e sociale. Questo contributo intende affrontare il tema della tutela dei soggetti minori nel territorio milanese in una prospettiva di governance allargata, mettendo a fuoco la configurazione e il funzionamento della rete dei soggetti (istituzionali e non) che a vario titolo collaborano al perseguimento di questo fine. Lo studio aiuta a mettere a fuoco i principali processi e gli attori che contribuiscono alla tutela dei minori, con riferimento a quattro particolari ambiti di approfondimento: (I) i minori stranieri non accompagnati; (II) le adozioni; (III) gli abusi e i maltrattamenti ai danni dei minori; (IV) il rapporto tra i minori e la rete web. L’analisi permette di dare contezza della dimensione di tali fenomeni, ricostruendone i processi di funzionamento ed evidenziando il ruolo dei diversi attori coinvolti in una prospettiva “di rete”. La collaborazione inter-istituzionale e l’adozione di un approccio di governance allargata, che veda l’attivo coinvolgimento di tutti gli stakeholder, rappresenta infatti una scelta necessaria per governare le interdipendenze nella prospettiva della creazione di valore pubblico nell’interesse primario dei soggetti tutelati e, indirettamente, per la collettività nel suo complesso.