La trasformazione digitale impone di rivedere il contesto economico e giuridico delle opere d’arte e dei beni culturali. Facendo leva sul concetto di responsabilità culturale nei confronti della valorizzazione del patrimonio artistico, il volume analizza le dinamiche più tradizionali, insieme a quelle più innovative, del mercato dell’arte, definendo nuovi paradigmi giuridici per l’interpretazione di mutati contesti economici. Approfondisce, inoltre, le scelte compiute dagli operatori del settore culturale (collezionisti, imprese, artisti, case d’aste, gallerie, enti fieristici, istituzioni bancarie e finanziarie, musei e istituzioni pubbliche, consulenti), ponendole in relazione con la corrispondente analisi giuridica dei rapporti commerciali, dando origine a una sorta di «branca del diritto dell’arte». Il volume, infine, è corredato da numerosi casi che riguardano transazioni commerciali di beni artistici, utili alla comprensione della materia giuridica e delle situazioni più comuni che gli operatori del diritto, gli esperti valutatori e i curatori artistici si trovano a dover inquadrare giuridicamente, valutare economicamente e stimare criticamente.