Numerosi e storicamente instabili, i governi italiani del dopoguerra hanno
rappresentato un oggetto di particolare interesse per la scienza politica.
Del resto, in un contesto in cui nessun esecutivo è riuscito a coprire
un’intera legislatura, fare (e disfare) i governi ha costituito una fra le più
frequenti espressioni della competizione partitica.
Scopo di questo volume è fare luce su quali sono stati i fattori principali
che hanno contribuito a determinare tempi, modi ed esiti della competizione
per il controllo dell’esecutivo, non tanto sottolineando la presunta
eccezionalità del caso italiano, quanto ricorrendo all'applicazione sistematica
delle teorie elaborate dalla letteratura comparata per lo studio del
ciclo di vita dei governi.
La ricerca si basa su dati originali, fra cui l’Italian Legislative Speech
Dataset (ILSD), che raccoglie il prodotto dell’analisi del contenuto dei
dibattiti parlamentari che precedono il voto di fiducia al governo. Lo stile
adottato mira a fare del volume un utile strumento di conoscenza della
politica in Italia e della sua evoluzione dal dopoguerra a oggi.