Nel 1963, mentre viveva a Londra con Richard Burton, Liz Taylor
acquistò all’asta da Sotheby’s un van Gogh che negli anni Trenta era
appartenuto a una collezionista tedesca. Gli eredi, negli anni Novanta,
citarono l’attrice hollywoodiana reclamando il quadro e sostenendone
l’illegittima confisca da parte del regime hitleriano. La Corte diede
ragione a Liz Taylor.
Di storie come questa il mondo dell’arte ne nasconde a decine. L’autore,
esperto di diritto e appassionato d’arte, si è qui divertito a raccoglierne
e raccontarne diverse, come fossero capitoli di un unico legal thriller
che si dipana tra botteghe di pittori, gallerie di collezionisti e corti
dei tribunali, accompagnando il lettore alla scoperta dei risvolti meno
noti di questo universo. Che cosa è arte secondo la legge? Che cosa
la distingue da altri prodotti dell’ingegno? Quali sono i meccanismi della
censura e quali le regole del mercato? Come funzionano le aste?
E, ancora, storie di falsi, furti e sottrazioni illegittime, ma anche di graffi ti
realizzati nottetempo. Fino a chiedersi come attraverso i secoli si sia
distinta l’arte «ufficiale», naturalmente volta a riconoscere e celebrare
il potere, da quella che ha saputo essere più critica e sovversiva.