Scrivere un’introduzione al diritto è impresa ardua: Franceschelli centra l’obiettivo in modo magistrale, riuscendo a veicolare con grande semplicità e piena aderenza all’esperienza quotidiana di ciascuno di noi concetti teorici anche molto complessi.
Come nasce il diritto? Come si è arrivati all’attuale complessità normativa? Tra avvocati, giudici e notai: il diritto è più arte o più scienza? Come possono norme immutabili continuare a regolare una società in incessante evoluzione? L’intelligenza artificiale potrà davvero accelerare i processi? Con uno stile accattivante, che non rinuncia tuttavia alla precisione del linguaggio giuridico, e con il ricorso ad aneddoti e citazioni letterarie e da film, questo Pixel ci avvicina davvero a una disciplina solo apparentemente tra le più ostiche.