La maturità tecnologica sta convergendo in un unico momento, creando un ponte definitivo tra fisico, digitale e virtuale.
Stiamo vivendo un’epoca incredibile, caratterizzata da un crescente entusiasmo per il computing spaziale, stimolato dal lancio di dispositivi rivoluzionari come il Vision Pro, dall’aggiornamento ed evoluzione del Quest3, nonché dalla rapida crescita dell’intelligenza artificiale generativa.
Spatial Shift vuole sintetizzare il momento e dare una direzione per navigare in questo nuovo orizzonte tecnologico. Il libro esplora l’evoluzione e l’espansione della mixed reality, un campo che sta ridefinendo le nostre interazioni quotidiane attraverso l’unione tra mondi fisici e virtuali, portando alla luce un panorama in cui la distinzione tra reale e digitale diventa sempre più sfumata.
Descrive, inoltre, come queste tecnologie stiano trovando applicazione in una varietà di industrie, dalla sanità al retail, dalla manifattura all'intrattenimento, evidenziando sia le opportunità sia le sfide che ne derivano.
Un’attenzione particolare è dedicata alla descrizione della convergenza tra il fisico e il digitale, indispensabile per comprendere come queste tecnologie stiano non solo ampliando i confini del possibile ma anche riscrivendo le regole del gioco in numerosi campi. In definitiva, questo libro rappresenta una risorsa preziosa per chiunque sia interessato a comprendere il potenziale trasformativo del computing spaziale e dell'intelligenza artificiale.